UN BRONZO CHE VALE ORO, FESTA PER FEDERICA DOPO I MONDIALI DI BUDAPEST

Piccolo momento celebrativo per il terzo posto iridato di Federica Yakymashko, Comitato Italiano Paralimpico e Federazione presenti

Si è svolta presso la sede del settore karate della Polisportiva Terraglio la festa per la Medaglia di Bronzo ai recenti Mondiali di Parakarate di Budapest.

Protagonista assoluta Federica Yakymashko, l’atleta Azzurra che nell’arco dell’ultimo anno ha conquistato prima il titolo italiano, poi il terzo posto ai Virtual Global Games di Vichy in Francia ed infine il terzo gradino del podio alla rassegna iridata ungherese.

Erano presenti, assieme ai compagni di squadra e ai Maestri Roberto Ronchini e Francesca di Salvo, anche il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico del Veneto, Ruggero Vilnai, ed il Vice-presidente del settore Karate della FIJLKAM, Vladi Vardiero. A fare gli onori di casa il Presidente della Polisportiva Terraglio, Davide Giorgi, che ha sottolineato come “i successi di Federica ci onorano e ci riempiono di gioia perché sono i successi di tutta la società, che grazie ad atleti di alto livello come lei viene rappresentata su palcoscenici così importanti”.

“Federica sta ottimizzando tutte le opportunità che una realtà come la Polisportiva Terraglio può mettere a disposizione del suo talento e della sua volontà, grazie ad un percorso sullo sport come strumento inclusivo cominciato 40 anni fa. Un grazie speciale a lei, alla sua famiglia per come la supportano, ma anche e soprattutto ai suoi Maestri, bravissimi interpreti di una disciplina che non regala nulla“.

Raggianti anche il Presidente CIP Veneto Vilnai e l’alto dirigente FIJLKAM Vardiero: “Complimenti a Federica e alla Polisportiva Terraglio, una realtà sempre più di riferimento per lo sport paralimpico a livello nazionale“, il loro commento condiviso, con Vardiero ad aggiungere: “Come Federazione stiamo lavorando a fare di questo impianto un Centro Federale, il progetto che vede impegnati la società e il Maestro Ronchini è di eccellenza assoluta e riteniamo possa dare un grande impulso allo sviluppo della disciplina, grazie alla collaborazione totale che c’è con il CIP Veneto dell’amico Vilnai”.

Emozionata Federica, che ha ringraziato tutti ricevendo un mazzo di fiori dai suoi compagni di squadra prima di raccontare le fasi del Mondiale che l’hanno portata alla prestigiosa medaglia nel Kata categoria K21.

Alle porte si affaccia nel frattempo un 2024 molto impegnativo per la diciannovenne karateka: Europei e Giochi del Mediterraneo gli obiettivi in agenda, con la promessa di mettercela tutta per continuare a migliorarsi dentro e fuori il tatami.