CHIUSI I PLAY THE GAMES DEL LIDO DI VENEZIA, SPECIAL OLYMPICS E LA CITTÀ LAGUNARE RINSALDANO UN LEGAME GIÀ FORTISSIMO CON UN’EDIZIONE MEMORABILE

13 Giugno 2023

Si sono chiusi superando ogni aspettativa i “Play the Games 2023 – Lido di Venezia”, evento a calendario ufficiale di Special Olympics Italia nell’ambito delle diciassette tappe previste a copertura dei Giochi Nazionali Estivi, che nell’anno dei Giochi Mondiali Estivi (quest’anno tocca a Berlino, dal 17 al 25 giugno) come da tradizione vengono “spalmati” in più parti del territorio nazionale, nello specifico 14 regioni con 19 discipline per un totale di 54 giorni di gara complessivi

 

Il Lido di Venezia, ma in realtà tutta la città lagunare, ha aperto braccia, cuore e impianti sportivi da venerdì 9 a domenica 11 giugno, regalando ai 450 atleti, ai 310 familiari al seguito, ai 102 tecnici e ai 92 accompagnatori delle otto discipline disputate (Golf, Nuoto in Acque Libere, Canottaggio, Karate, Tennis, Calcio Unificato, Basket Unificato e Vela) un’esperienza indimenticabile, resa speciale da un’alchimia mai prima così piena con i quasi 200 volontari e con le decine di persone appartenenti alle associazioni sportive che hanno condiviso tre giornate dense di sport e umanità con le atlete e gli atleti con disabilità intellettiva provenienti da tutta Italia.
Una macchina organizzativa complessa, resa possibile grazie all’interazione tra tutte le realtà coinvolte, Team Veneto Special Olympics in primis, ma anche Regione Veneto, Comune di Venezia, CONI Veneto, CIP Veneto, Sport e Salute, Panathlon, FIN Veneto, FIC Veneto, Polizia di Stato, Vela, ACTV, Ulss 3 Serenissima, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile di Venezia, Agenzia 2R. Con loro, splendidi nel non risparmiarsi neanche un secondo, il partner operativo Venicemarathon (il direttore generale Lorenzo Cortesi per tutti), Venezia Triathlon, i team aziendali di ACTV e Carglass, e poi a seguire una lista di ringraziamenti speciali, ognuno di egual valore per il contributo dato alla riuscita della manifestazione:
Polisportiva Terraglio
Associazione Italiana Arbitri sezione di Venezia
Ordine dei Medici della Provincia di Venezia
Pro Loco Lido-Pellestrina
Associazione Diabetici di Venezia
Fisiosport Terraglio Impresa Sociale
CRA ACTV
Consorzio Venezia e il suo Lido
Istituzione Centri Soggiorno – Colonia Morosini
Le Regine del Remo Anna Mao, Romina Ardit e Luisella Schiavon
I Re del Remo Palmiro Fongher e Gianfranco Vianello Crea
I Campioni del Remo Rudi Vignotto, Giampaolo D’Este, Giuseppe Schiavon Bufalo
Doverosa la citazione anche per le gestioni degli impianti sportivi Jacopo Reggio (calcio), Associazione Velica Lido (vela), Palestra F. Olivi (basket), Club Nautico San Marco (canottaggio), Club Ca’ del Moro (tennis/golf), Circolo Canottieri Diadora (canottaggio), più lo stabilimento balneare Blue Moon e tutto lo staff organizzativo di Venice Open Water.
Oltre 800 le persone coinvolte quotidianamente, per oltre 3000 pasti complessivi regolarmente serviti e centinaia di servizi di trasporto dedicati gestiti dal personale ACTV.
Pensavamo di aver toccato il massimo nove anni fa con i XXX Giochi Nazionali Estivi VENEZIA 2014, ma davvero la risposta di tutta la comunità veneziana, e lidense in particolare, in questa occasione ci ha sorpreso sotto ogni punto di vista, regalando a tutto il mondo Special Olympics l’immagine più bella della nostra città”, commenta la Direttrice Regionale Special Olympics Veneto Elisabetta Pusiol.
Siamo stati supportati in ogni singolo aspetto di questa complessa organizzazione, pensata solo per far vivere ai ragazzi l’esperienza più piena possibile. Una sfida vinta, oltre ogni aspettativa, grazie ad un lavoro di squadra che segna un punto di non-ritorno nel rapporto privilegiato tra Special Olympics e Venezia”.
Nemmeno il meteo avverso di sabato sera è stato capace di rovinare i piani dei Play the Games lidensi: “In pochi minuti abbiamo dovuto riorganizzare tutto all’interno della Sala Grande del Palazzo del Cinema, anziché davanti alla facciata come da programma. La pioggia non ci ha fermato, grazie all’aiuto delle Autorità presenti e delle maestranze del Comune e di tutti i volontari che hanno consentito lo svolgimento della Cerimonia di Apertura in forma diversa, ma con lo stesso pathos, reso magico dall’arrivo della torcia olimpica scortata dai meravigliosi tedofori volontari della Polizia di Stato”.
Alla Cerimonia, condotta sul palco dalla coppia Francesco Gerardi e Camilla Fascina (ormai madrina ufficiale del Team Veneto, la cui nuova canzone “You Gotta Fight” è stata selezionata nella playlist ufficiale dei World Games Special Olympics di Berlino) hanno preso parte le seguenti Autorità, tutte unanimemente concordi nel sottolineare l’alto valore dell’evento in sé e della missione di Special Olympics, soprattutto rispetto al costante impegno sul territorio veneto e veneziano:
Manuela Lanzarin Assessore Politiche Sociali Regione Veneto
Andrea Tomaello vice-Sindaco di Venezia
Simone Venturini Assessore Politiche Sociali Comune di Venezia
Michele Zuin Assessore Bilancio Comune di Venezia
Francesco Giuseppe Falco Governatore Area 1 Panathlon Distretto Italia
Francesco Zerilli, Dirigente Superiore Polfer Veneto
Davide Giorgi, Delegato Comitato Italiano Paralimpico e Presidente Polisportiva Terraglio
 
Nella logica di Special Olympics, non sono state stilate classifiche o registrati risultati individuali o di squadra: vince lo sport, vincono le atlete e gli atleti, vince l’impegno nel superare i limiti di una disabilità intellettiva che nella filosofia del movimento non è mai un deficit, ma una specificità individuale.
Le medaglie sono state consegnate, i podi hanno visto primi, secondi e terzi posti, ma tutti hanno a loro modo vinto, e soprattutto anche chi arriva davanti pensa subito a consolare e coinvolgere chi è arrivato ultimo, spronandolo a dare il massimo. Ecco perché non citiamo vincitori e vinti, non sarebbe coerente con la nostra visione del mondo”, chiude la Pusiol, che rilancia però sui prossimi appuntamenti: “La nostra regione resta protagonista anche nei prossimi mesi, ospitando ad ottobre un evento multidisciplinare di Danza, Karate, Judo e Ginnastica Artistica, e pochi giorni dopo la Convention annuale del Team Veneto. Ora però tutti i nostri pensieri più positivi sono per i sei atleti veneti che parteciperanno ai Giochi Mondiali di Berlino e per Nicola Trombin, assistente-capo coordinatore della Questura di Venezia, artificiere e tedoforo volontario, presente anche al Lido e convocato per rappresentare l’Italia al Torch Run dei Giochi Mondiali, un onore grandissimo per tutta la Polizia di Stato e per lo stesso Nicola, cui auguriamo di vivere giorni bellissimi

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