I BLACK LIONS TORNANO A VENEZIA CON IL QUARTO SCUDETTO

27 Maggio 2023

Campioni d’Italia, Campioni d’Italia, Campioni d’Italia, Campioni d’Italia!!!!

Finale pazzesca rotta al diciassettesimo rigore, decide il tiro di Sauro Corò

 

 

I Black Lions Venezia della Polisportiva Terraglio conquistano il quarto Scudetto della loro storia dopo una Finale infinita contro gli Sharks Monza, poco meno di due ore di gioco intensissimo deciso dalla lotteria dei rigori al termine di una serie lunga 17 tiri, un saliscendi di emozioni fortissime che ha unito pubblico e giocatori in un momento sportivo ed umano di rara intensità.

Gara durissima nei suoi quattro quarti, quella andata in scena sul parquet del Bella Italia EFA Village di Lignano Sabbiadoro: una Finale degna di questo nome, con due squadre andate a confrontarsi giocando un hockey radicalmente diverso, quello degli Sharks più basato su difesa e contropiede, quello dei Black Lions più spinto su un attacco strutturato, in entrambi i casi agonisticamente ed emotivamente di altissimo livello.

Quattro le reti per parte messe a segno prima dei supplementari, uno stillicidio di 10 minuti aggiuntivi con la formula vietata ai deboli di cuore del Golden Goal al termine dei quali il risultato non ha cambiato padrone decretando la necessità dei rigori.

Qui Sharks e Black Lions hanno messo in campo tutto quello che avevano di residuo in termini di energie nervose: ottimo come sempre Ranzato, non a caso da anni il miglior portiere italiano, ma bravissimo anche il portiere del Monza, due autentici muri umani capaci di respingere quasi tutto. Al diciassettesimo tiro la palla decisiva tocca a Sauro Corò: se segna, Venezia diventa nuovamente Campine d’Italia.

Il Capitano, allenatore, fondatore ed anima perenne della sua squadra parte da centrocampo con lo sguardo deciso, il movimento della mazza è fulmineo e con una finta decisa all’ultima frazione di secondo riesce ad insaccare prima di piegarsi su se stesso per abbandonarsi ad un urlo liberatorio misto alle lacrime.

Un secondo dopo tutti i compagni gli sono addosso, e la festa per lo Scudetto può cominciare.

La cronaca del match:

Primo Quarto
Monza parte a mille trovando buone combinazioni in attacco, i Black Lions non sono ancora pienamente in partita e al minuto 2 subisce il primo goal del pomeriggio a firma del 10 biancorosso. 

La reazione è però veemente, al re-start l’ondata arancioneroverde è irresistibile e Felicani si conferma in ottime condizioni marcando il pareggio immediato battendo la difesa con un ottimo tiro angolato.

L’assenza del bomber Granzotto si sente, ma Jignea e Felicani tengono il possesso con grande autorità forzando Monza ad una difesa molto impegnativa 

Al 7’ azione prolungata dei Black Lions lungo il perimetro dell’area lombarda, ma con un anticipo molto furbo il bomber degli Sharks innesca un contropiede solitario contro cui Ranzato non può nulla, subendo il 2 a 1.

I lagunari non si abbattono e tornano in campo avversario, ma gli Sharks conoscono l’arte del contropiede e a 30” dalla fine partono sul lato sinistro infilandosi nella difesa prima di scoccare il tiro che vale il terzo goal

 

Secondo Quarto
Black Lions subito pericolosi, Jignea trascina la squadra in attacco e su azione confusa davanti alla porta scocca un tiro che sfiora il goal. Al 4’ è di nuovo l’attaccante a provarci, con palla che da una decina di metri supera difesa e portiere stampandosi però sul palo. La pressione sui lombardi è continua, ma il muro biancorosso regge fino al goal di Jignea a un minuto dal riposo.

Terzo Quarto
Al rientro dopo il break Venezia il copione del match non cambia, con i Black Lions in costante possesso della palla e costantemente a manovrare davanti alla porta monzese. L’insistenza premia gli arancioneroverdi al minuto 6, quando Felicani indovina il guizzo vincente in mezzo ad una mischia furiosa nell’area avversaria. Portiere battuto e pareggio più che meritato che chiude il terzo quarto sul 3 a 3.

 

Quarto Quarto
Continua l’assedio veneziano alla porta lombarda, che non cambia tattica ergendo un muro davanti al portiere attendendo di poter partire in contropiede. Al 4’ minuto il disegno tattico dello staff biancorosso premia nuovamente gli Sharks, che scappano alle guardie lagunari trovando campo libero in accelerazione per il 4 a 3 che rende bollenti gli ultimi minuti della Finale.

I Leoni non ci stanno e tornano subito ad aggredire a testa bassa: al 7’ Jignea è chirurgico nel leggere una leggera crepa difensiva per scagliare il tiro che vale il nuovo pareggio, 4 a 4 e pubblico veneziano in delirio, con gara che va ai supplementari

Tempi supplementari
Il match è più vario, con le due squadre consapevoli del rischio Golden Goal e Monza costretta a cambiare tattica cercando di manovrare anche in attacco. Al 3’ parata decisiva di Ranzato, con bis concesso dal portiere Azzurro un minuto dopo sull’azione insistita degli avversari. La gara è un continuo ribaltamento di fronte, con goal sfiorati da ambo le parti. 

Al 9’ è Monza a sfiorare il goal vittoria, con un’azione ben costruita e tiro velenoso che però Ranzato intercetta con una reattività impressionante sigillando il pareggio che obbliga le squadre alla lotteria dei rigori.

 

 

Il Tabellino del match:

BLACK LIONS VENEZIA v SHARKS MONZA 7-6 (4-4)

1Q: 2’ Monza, 0-1; 3’ Felicani 1-1, 7’ Monza 1-2, 9’ 1-3

2Q: 9’ Jignea 2-3

3Q: 6’ Felicani 3-3

4Q: 4’ Monza 3-4; 7’ Jignea 4-4

TS: 4-4

 

RIGORI

0-1 monza goal 

1-1 venezia goal

1-1 venezia para (ranzato)

1-1 venezia colpisce palo

1-1 venezia para (ranzato)

1-1 monza para 

1-1 venezia para (ranzato)

1-1 monza para 

1-1 venezia para (ranzato) 

1-2 monza goal 

2-2 venezia goal 

2-2 venezia para (ranzato) 

2-2 monza para 

2-2 venezia para (ranzato) 

2-2 monza para 

2-2 venezia para (ranzato)

3-2 venezia goal (corò)

 

 

 

 

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