Con un anno di anticipo, la danzatrice mestrina classe 2004 è diplomata Solista all’Accademia del Teatro dell’Opera di Roma
Valentina Stefani conferma il carattere ed il talento con cui si era fatta conoscere e voler bene nei suoi anni di formazione alla Terraglio Danza diplomandosi Solista professionista all’Accademia del Teatro del’Opera di Roma.
La cerimonia di consegna del diploma ha avuto luogo lo scorso fine settimana presso la prestigiosa sede del teatro capitolino, alla presenza della famiglia e di un emozionatissimo Maestro Carlo Zaja, che ricorda così i suoi mini-esordi, quando all’età di due anni la incontra nelle aule dell’Istituto Caburlotto di Mestre iniziandola alla danza, facendo fatica a farle lezione senza l’inseparabile ciuccio.
“All’inizio le piacevano tanto le scarpette e le gonnelline di tulle, che indossa anche per andare a dormire, poi però la danza le è entrata dentro, ogni momento è buono per provare spaccate, salti e piroette, anche in casa come racontano i genitori”, commenta con la voce rotta Zaja. “Che in lei ci fosse qualcosa di fuori dal comune lo si è capito molto presto, perché quello che alle altre risultava difficile, a lei riusciva con una naturalezza incredibile. Valentina aveva tutto per diventare qualcuno, unendo tanta determinazione al suo talento naturale, e questo diploma ora ne è la prova, spalancandole le porte su un futuro che sono certo sarà radioso”.
Con i suoi 17 anni, Valentina è una delle diplomate più giovani dell’Accademia dell’Opera, dove era entrata a 12 anni direttamente ai corsi del secondo anno, e poi promossa al terzo nel giro di due mesi: non essendo ancora maggiorenne, al momento non può accedere alle audizioni per l’avvio della sua carriera, ed al momento è stata selezionata all’interno dalla prestigiosa compagnia giovanile portoghese “Academia Annarella Sanchez”, dove potrà proseguire il suo percorso di ulteriore perfezionamento fino al raggiungimento della maggiore età.
Sono già molti i corpi di ballo che se la stanno contendendo: il principale è proprio quello del Teatro dell’Opera di Roma, ma anche all’Opera di Parigi Valentina è conosciuta ed apprezzata, avendovi danzato in alcune produzioni negli anni passati ed avendo passato il durissimo provino per l’ammissione ai suoi corsi già nel 2015, lo stesso giorno degli attentati terroristici del Bataclan.
“Di fronte a talenti straordinari come questi, il percorso qui da noi in Terraglio Danza deve essere inteso come funzionale a formare il carattere plasmando nel contempo la tecnica e l’approccio alla disciplina secondo i valori che ci sono più propri, educativi e morali soprattutto, accompagnandoli fino a quando il potenziale può trovare una valorizzazione massimale in una realtà accademica legata ai teatri, come è giusto che sia“, conclude Carlo Zaja.
“Con Valentina c’è un rapporto speciale, lei sa che per lei ci sarò sempre, ed il suo legame con la Polisportiva Terraglio è ancora molto forte. Siamo orgogliosi per lei, ed assieme alle sue compagne e alla dirigenza le auguriamo tutta la fortuna che si merita“.
Articoli recenti
Categorie
Archivi