ITALIANI FISDIR, IL TEAM NUOTO DELLA POLISPORTIVA TORNA A CASA CON SEI MEDAGLIE

1 Luglio 2019

4 Argenti e 2 Bronzi il bottino complessivo della squadra mestrina: unico rammarico il quarto posto nella staffetta maschile 4×50 misti

 

 

Ai Campionati Italiani Estivi FISDIR (atleti con disabilità intellettivo-relazionale) la Polisportiva Terraglio centra un ottimo medagliere pur senza centrare nemmeno un oro. I 4 argenti ed i 2 bronzi confermano infatti il valore della squadra guidata nella trasferta di Chianciano Terme da Mirco Castellani e Giorgia Squizzato, con quel pizzico di retrogusto amaro per alcuni Ori sfiorati davvero di un soffio ed il quarto posto nella staffetta maschile 4×50 misti  che poteva essere un altro motivo di soddisfazione.

Nello splendido impianto all’aperto di Chianciano Terme, sullo sfondo delle colline senesi, la selezione mestrina ha lottato in tutte le specialità: nel delfino, Christian Clemente ha saputo reagire ad un inizio di competizione poco positivo e nella finale dei 100 delfino ha saputo piazzare un 1:44:52 chiudendo al terzo posto a pari merito.

 

 

Silvia Pavanetto nei 200 misti ha trovato invece un buon ritmo andando a vincere la medaglia d’argento in 4:27:72.

Malgrado la lunga inattività dell’ultimo periodo, Alessio Carpenedo si è impegnato nei 200 misti toccando il muretto in 3:18:95, tempo che è valso l’argento.

 

 

Infine, la stella più brillante di questi Campionati: Giulia Lo Schiavo ha infatti piazzato tre colpacci nella specialità della rana, con un argento nei 100 e nei 200 ed un bronzo nei 50.

 

 

A completare la squadra Marina Vettoretto, Stefano Bennardo, Luca Mistretta, Giulio Veronese, Nicola Menegazzo e Daniel Dimitri Martini.

 

“Complessivamente sono soddisfatto”, il commento di Mirco Castellani. “Spiace soprattutto per il quarto posto nella 4×50 misti, lì eravamo decisamente competitivi e qualcosa non ha funzionato, ma il gruppo ha regalato grandi prestazioni anche se l’acuto di un oro questa volta non c’è stato. Per il resto, un plauso particolare alla Lo Schiavo per le tre medaglie, ma tutto il gruppo ha saputo interpretare al meglio lo spirito delle gare trovando un momento di crescita che saprà dare i suoi frutti”.

 

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