La Polisportiva Terraglio ha fatto da scenario, questa mattina, alla presentazione del libro “E-Figh7ers”, opera della psicologa e scrittrice veneziana Elena Grimaldo sul tema della resilienza e della disabilità, con prefazione del pluri-medagliato paralimpico Oscar de Pellegrin e già disponibile sulla piattaforma di Amazon
L’autrice, introdotta dal presidente della Polisportiva, Davide Giorgi, ha incontrato la stampa locale accompagnata dal capitano-allenatore dei Black Lions Venezia, Sauro Corò (tre Scudetti consecutivi tra 2017 e 2019, team manager della Nazionale Italiana di wheelchair hockey), e dal presidente del Comitato Melograno – nonché vice-presidente dell’Associazione La Colonna di Mirano – Daniele Furlan.
“Un libro scritto con l’esigenza di dar voce a tanti anni di esperienza umana e professionale a contatto con la disabilità”, ha raccontato l’autrice. “Alle elementari avevo un compagno in sedia a rotelle, quando lo portavano fuori dalla classe evitando di fargli fare alcune delle attività non capivo e ci soffrivo, è nato tutto da lì, una sensibilità diventata poi voglia di comprendere e di approfondire, quindi ispirazione per un percorso di studi sfociato nella mia professione attuale”.
Quattro le testimonianze di vita cui le pagine danno voce: oltre a quella di Sauro Corò e di Daniele Furlan (entrambi con danni midollari da incidente d’auto), anche quelle di Moreno Pesce(amputato di gamba a seguito di incidente in moto, ora protagonista di imprese in alta montagna) e di Annalisa Rosada(veneziana del Lido, campionessa di tiro con l’arco). Storie di vite prima stravolte e poi ricostruite, in un continuo dialogo tra il se stesso del prima ed il se stesso del dopo: la convivenza col dolore, fisico e psicologico, la reazione resiliente, la valorizzazione massima delle capacità residue, arrivando in alcuni casi – come quelli presentati nel libro – a renderle “eroiche”.
“Gli E-Figh7ers sono a loro modo dei super-eroi, infatti, per come riescono a dare senso, contenuto e risultato alla propria vita malgrado la convivenza con la disabilità, spesso amplificando alcuni aspetti del loro carattere, alcune abilità particolari, o addirittura i sensi attivi. Oltre ai racconti dei quattro protagonisti, ho voluto inserire nel libro anche degli esercizi pratici, perché credo fortemente che lo stimolo delle loto storie possa poi spingere altri a seguirle, cominciando anche da qualche test di auto-valutazione”.
“L’approccio di Elena è sorprendentemente in linea con il progetto che da sempre muove la Polisportiva Terraglio e le altre realtà collegate nella ricerca di una profonda innovazione sul tema della presa in carico della fragilità e della disabilità”, ha chiosato il presidente Davide Giorgi.
“Per noi l’attività motoria e quella sportiva, agonistica o non, sono una risorsa incredibilmente potente in mano alle istituzioni, in termini di reale inclusione sociale e di impatto economico e di efficacia del servizio sul sistema sanitario: è il nostro “Progetto 3S – Sanità, Sociale, Sport” e non è un caso che due dei quattro testimoni siano “nostri” (Sauro Corò con i Black Lions della Polisportiva Terraglio, Moreno Pesce che da anni si prepara fisicamente alle sue imprese nel nostro impianto, alternando allenamenti e riabilitazione), mentre con Daniele Furlan c’è una condivisione piena di vedute, tanto da aver aderito al Comitato Melograno non appena ce l’ha proposto”.
L’autrice comincerà a breve un piccolo tour di presentazione al pubblico della sua opera, allo studio anche in versione audio-libro.
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