Bambini terribili, una sfida col sorriso

Una nuova, magnifica sfida a cavallo tra sport e disabilità…

UN TRIATHLON SPECIALE TARGATO POLISPORTIVA TERRAGLIO AL VENICE CHALLENGE 2017!!!

 

LETTERA APERTA DA PARTE DEL DOTT. PIER LUIGI RIGHETTI

Carissimo amico, voglio renderti partecipe di una “avventura”, che con un gruppo di amici organizzeremo nel mese di giugno 2017.

Forse non sai che da alcuni anni ho la passione per il nuoto, la corsa e la bicicletta; passione che mi ha visto partecipante ad alcuni TRIATHLON su distanza lunga (3.800 metri di nuoto + 180 km di bici + 42 km di corsa… in unica soluzione). Una specie di avventura che mi permette ogni volta di confrontarmi con me stesso da un punto di vista fisico, psicologico ed emotivo.

Inoltre sono anche psicologo-psicoterapeuta al Dipartimento materno-infantile dell’Azienda ULSS 12 Veneziana, e qui quotidianamente mi confronto con bambini che nascono, bambini che soffrono, bambini che muoiono, bambini che guariscono…..

Ebbene!!! Ho pensato ad una cosa: perché non affrontare una gara di questo tipo proprio con i “miei bambini”…

Allora mi sono confrontato con colleghi e colleghe (psicologi, pediatri, ginecologi…) con i miei amici di allenamento e di avventure sportive… con i genitori di questi bambini e abbiamo pensato di mettere su una nuova avventura: il prossimo 11 giugno 2017 assieme ai “miei bambini” affronterò il Challenge Venice (www.challengevenice.com; una gara di triathlon su questa distanza con percorsi che si snoderanno tra Venezia, Mestre e Treviso).

Nella frazione di nuoto (3.800 metri) mi legherò un canottino alla schiena e trainerò un bambino… nella frazione di bici (180 km) avrò un tandem da corsa dove dietro, ogni 20/30 km, avrò un bambino che pedalerà con me… nella frazione di corsa (42 km) spingerò una carrozzina e ogni 10 km salirà un bambino… lungo tutto il percorso sarò affiancato da altri atleti che mi potranno sostituire se “salto”, perché alla fine non devo arrivare io ma devono “vincere e arrivare” i bambini!!!!

I bambini avranno un’età compresa tra i 5 e i 14 anni tutti facenti parte della Polisportiva Terraglio (Centro sportivo e di Riabilitazione di Mestre) che ha un centro di riabilitazione per persone con disabilità fisice e/o intellettiva (www.terraglio.com).

Avremo il sostegno e il supporto di molti amici lungo tutto il percorso (medici, atleti, volontari, genitori, ecc.) che con me stanno cercando di rendere reale questa idea… forse un po’ fantasiosa ed azzardata… ma nella quale ci crediamo moltissimo.

Tutto questo per raccogliere dei fondi da destinare proprio al Centro di Riabilitazione della Polisportiva Terraglio. Sarà un “movimento” che permetterà di raccogliere dei fondi e che verrà valorizzato e accompagnato da molta comunicazione (TV, giornali, internet, ecc.)…. perché tutti i bambini – anche quelli ammalati – possono ritrovare il loro sorriso proprio nello sport.

Alla fine un “gran casino” di bambini, genitori, palloncini colorati e… sorrisi… arriveranno ad invadere l’arco dell’arrivo del Challenge Venice.

Ho pensato a questa “avventura” un giorno che stavo pedalando e appena arrivato a casa ho condiviso questo mio desiderio con un amico speciale che subito – come me – ha dato la sua piena disponibilità a tutto il progetto: Alberto Casadei, un grande campione di questa specialità.

Alberto è un atleta professionista tra i migliori al mondo su questa specialità e queste distanze. Alberto sarà il “nostro” personaggio. Alberto mi aiuterà negli allenamenti. Alberto sarà con noi il giorno della gara. Alberto è un mio allievo … perché in pochi sanno che ha già una laurea breve in psicologia e piano piano un giorno riuscirà a prendere anche la laurea magistrale.

La seconda persona che ho coinvolto è stato un altro “personaggio” del mondo del triathlon e mio amico caro: Stefano Rossi.

Stefano è l’allenatore di Alberto (ed è anche il mio allenatore). Stefano sarà la persona che mi aiuterà a preparare questo sforzo e che curerà e preparerà anche i bambini. Anche in questo caso pochi sanno che Stefano è uno psicologo e io sono stato il suo professore di tesi.

Inoltre diversi atleti (in particolare del Liger Triathlon Team: www.ligertri.it) mi appoggeranno in questa avventura: tra i molti ricordo Marco Nicoletti finisher 2016 all’Ironman di Kona-Hawai.

Alberto, Stefano, Marco, … così come loro sono riusciti ad entrare nel mio mondo (quello della Psicologia), io sono entrato nel loro mondo (quello del Triathlon) e adesso ci uniamo per questa “avventura” con i nostri bambini.

Il percorso di avvicinamento alla gara dell’11/06/2017 si articolerà in diversi incontri che durante tutto l’inverno e la primavera prossimi faremo con i bambini, per giocare assieme, fare sport, provare a pedalare e ad essere spinti in carrozzina, per essere con loro e le loro famiglie dei BAMBINI TERRIBILI… for a smile!!!!

 

 

 

Progetto e aspetti tecnici di massima della competizione

Nome: Challenge Venice (www.challengevenice.com)

Data: 11/06/2017

PERCORSO NUOTO:

Concorrenti: con una particolare imbracatura mi legherò un cannotto alla schiena e lo trainerò lungo i 3.800 mt di percorso; nel canotto ci salirà mio figlio (unico bambino del gruppo che non ha problemi fisici e/o mentali… ma che come gli altri sorride molto). Il percorso nuoto avrà la partenza a Venezia e l’arrivo a Mestre.

Assistenza: una barca a motore mi affiancherà lungo tutto il percorso; in questa barca ci saranno: 2 pediatri, 1 fotografo, 1 bagnino-atleta (da soccorso ed eventualmente per sostituirmi in caso di necessità), il capitano della barca (tutte queste persone mi aiuteranno all’entrata e all’uscita dall’acqua).

La barca sarà dotata di un salvagente. Il bagnino-atleta alla fine del percorso nuoto sarà a disposizione come sostituto nel percorso bici. I 2 pediatri scenderanno dalla barca e si porteranno nel percorso bici.

PERCORSO BICI:

Concorrenti: il percorso bici (180 Km) lo affronteremo in un tandem; ogni 20/30 km dietro salirà un bambino (può fare sport e quindi pedalare); quindi ci saranno a turno un totale di 6/9 bambini; la sostituzione avverrà al km 30, al km 60, al km 90, al km 120, al km 150.

Assistenza: lungo il percorso ci saranno dei genitori che accompagneranno i bambini per il cambio, 2 pediatri (che gireranno in scooter), 2 sostituti-atleti che potranno sostituirmi in caso di necessità, 1 fotografo, 1 meccanico. Al termine del percorso bici i 2 pediatri, i 2 sostituti-atleti e il fotografo si posizioneranno lungo il percorso corsa.

PERCORSO CORSA:

Concorrenti: il percorso corsa di 42,195 Km (una maratona che si snoderà lungo la città di Mestre e nel Parco San Giuliano) lo affronteremo spingendo una carrozzina: ogni 10 km spingerò un bambino (che presenta delle disabilità fisiche e mentali), per un totale di 4/6 bambini che si alterneranno. All’ultimo km tutti assieme arriveremo al traguardo (bambini, genitori, persone che ci hanno accompagnato in questa avventura).

Assistenza: lungo il percorso della corsa genitori, pediatri, amici ci inciteranno fino alla fine e ci aiuteranno se necessario.

 

 

 

Raccolta fondi/beneficenza

In questo periodo ci stiamo occupando di creare un sito internet/link gestito dal Centro di Riabilitazione della Polisportiva Terraglio per la raccolta delle beneficenze a loro favore. Sullo stesso sito/link aggiorneremo di volta in volta come procederà la nostra avventura con foto e video.

 

Sponsor amici

Alla data del 11/11/2016 abbiamo già avuto un riscontro positivo da alcuni sponsor che ci sosterranno nella nostra avventura:

– Triathlon Point: metterà a disposizione il tandem e del materiale tecnico (www.triathlonpoint.com).

– La ditta GP Pellegrini Information & Communication Technology, metterà a disposizione un contributo economico (www.pellegrini.it).

– Un amico imprenditore (che preferisce l’anonimato) acquisterà la carrozzina.

 

 

Che dire? siamo tutti dei BAMBINI TERRIBILI… for a smile…. un sorriso per crescere!!!!