IL SETTEBELLO DIVENTA SPECIALE, A CUNEO UN INCONTRO STORICO

2 Gennaio 2020

SPECIAL OLYMPICS, LA NAZIONALE SPERIMENTALE DI PALLANUOTO INTEGRATA OSPITE DEGLI AZZURRI CAMPIONI DEL MONDO

 

l’incontro (quasi) a sorpresa domani a Cuneo durante il quadrangolare pre-olimpico tra gli Azzurri e la Grecia, l’Ungheria e gli Stati Uniti

 

 

 

 

La Nazionale italiana di Pallanuoto allenata da Sandro Campagna, Campione del Mondo in carica, incontrerà domani presso lo Stadio del Nuoto di Cuneo, dove è impegnata nel quadrangolare pre-olimpico con Stati Uniti, Grecia e Ungheria, i “colleghi” della Nazionale di Pallanuoto Integrata sperimentale Special Olympics coordinata dal tecnico nazionale Mirco Castellani, già responsabile del settore nuoto disabili della Polisportiva Terraglio ed incaricato del progetto da parte di Special Olympics Italia dalla fine dl 2017.

 

 

Un progetto, quello che sta vedendo nella stessa Polisportiva Terraglio il quartier generale, che mira a diffondere la disciplina in ambito Special Olympics su tutto il territorio nazionale e che ha trovato riscontro nell’adesione, oltre che della stessa Polisportiva, delle società Aspea Padova, Sportlife Montebelluna, Albachiara San Donà, Natatorium Treviso e Polbresciana Brescia.

 

 

Poco meno di una trentina gli atleti ed atlete con disabilità intellettiva attualmente coinvolti, seguiti in acqua dagli atleti-partner Giorgia Allegretto, Chiara Castellaro e Marta Faggin (giocatrici della Pallanuoto Mestrina), e dal resto dello staff tecnico composto da Giorgia Squizzato (Polisportiva Terraglio), Lorenza Patrese e Riccardo Fabiani (entrambi della Stilelibero Preganziol).

 

 

 

“Il progetto nasce soprattutto dalla passione verso la pallanuoto, mia personale in quanto ex giocatore per tanti anni nella Mestrina, ma anche di altri tecnici Special Olympics con cui ci si trova regolarmente ai principali appuntamenti in giro per l’Italia”, spiega il tecnico Mirco Castellani. “Dopo l’incarico di Special Olympics abbiamo strutturato allenamenti, staff e team, e a distanza di due anni i frutti cominciano a vedersi, anche perché il livello natatorio degli atleti Special Olympics è in costante crescita generale, e questo permette di poter approcciare la pallanuoto in maniera divertente ma seria”.

 

“Qui a Mestre abbiamo poi trovato il fondamentale supporto della Pallanuoto Mestrina degli amici Giorgio Pagan ed Alessandro Venerio. Grazie a loro siamo stati invitati a fine giugno all’evento internazionale HaBaWaBa (Happy Baby Water Ball, il più grande festival mondiale della pallanuoto giovanile che per la tredicesima edizione ha scelto come sede Lignano Sabbiadoro) organizzato da Waterpolo Development, l’associazione internazionale nata nel 2007 allo scopo di diffondere la pratica della pallanuoto tra i più giovani. Quello era in teoria il momento di lancio ufficiale della squadra, ma per una serie di contatti e di coincidenze fortunate domani avremo l’onore di poter incontrare la nostra Nazionale, i ragazzi e tutti noi non stiamo più nella pelle”.

 

 

La trasferta della Nazionale Special Olympics a Cuneo – resa possibile grazie al subitaneo sostegno di Gewiss Italia (multinazionale del settore elettrico molto vicina allo sport) e dell’agenzia All Risks di Mestre (attiva nel ramo assicurativo) – è scaturita dal grande lavoro di intermediazione Federica Dutto, referente per il nuoto Special Olympics a Cuneo.

Entusiasta ed immediata la risposta dello staff azzurro, pronta ad accogliere i pallanuotisti speciali per un programma che vedrà la partenza in pullman domattina all’alba dalla sede della Polisportiva Terraglio con arrivo alle 12 allo Stadio del Nuoto di Cuneo. Qui le due Nazionali faranno un piccolo allenamento assieme, per ritrovarsi poi in serata quando i Campioni del Mondo faranno l’esordio nel torneo contro la Grecia alle 20:30. Il rientro a Mestre è previsto per il tardo pomeriggio di sabato.

 

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